Con la Legge di Bilancio del 2020 anche l’oleoturismo, al pari dell’enoturismo, ha ricevuto il suo riconoscimento ufficiale come risorsa e opportunità di sviluppo per i territori italiani. Procedono i lavori a livello istituzionale per l’entrata in vigore del decreto attuativo, che consenta ai produttori olivicoli di poter godere degli stessi incentivi di cui godono i colleghi del comparto enoico e di lanciare molteplici iniziative che riconoscano all’olio extravergine di oliva un ruolo trainante e attrattivo del turismo rurale. Restiamo in attesa di poter presto seguire gli sviluppi di questa legge. Intanto, per restare in tema, vi consigliamo alcune esperienze da vivere questa estate in cui il “turismo di prossimità” si rivela la scelta più sicura ma anche la più completa per chi cerca insieme…