La ricetta che vi proponiamo queso mese è stata creata da Cristiano Andreini, bravissimo chef sardo del ristorante Al Refettorio di Alghero, pensando proprio all’olio extravergine – e in particolare a quello dell’Accademia Olearia, la bella azienda della famiglia Fois alle porte della città – come uno degli ingredienti fondamentali del piatto. Noi suggeriamo l’eccellente monocultivar di Nera di Oliena, delicato ma dalle piacevoli note fresche di pomodoro ed erba, perfetto per la maionese e in grado di accompagnare bene l’insolito connubio tra crostacei e pecorino.
Non troppo complessa ma di sicuro effetto, la sua “bruschetta” di gamberi e pecorino è perfetta come antipasto, per aprire una bella cena con amici magari approfittando ancora degli spazi all’aperto e del clima mite di questo periodo.
INGREDIENTI PER 4 BRUSCHETTE
4 gamberi rossi
50 g focaccia genovese all’olio evo
30 g pomodorini cigliegia
15 g pesto basilico
Olio extravergine d’oliva Nera di Oliena di Accademia Olearia
sale e origano qb
Per la mayonese
4 teste di gamberi private del carapace
80 g olio extravergine d’oliva Nera di Oliena di Accademia Olearia
15 g pomodorini
1/4 di scorza di lime e il succo
2 g zenzero
1 g basilico
PREPARAZIONE
Separare le teste dalle code dei gamberi.
Per la mayonese di gamberi: frullare al minipimer le cervella private dalla carcassa della testa dei gamberi con olio extravergine, pomodori ciliegia, la scorza e il succo di di lime, lo zenzero grattugiato e il basilico. Quindi passare allo chinois o a un colino futto in maniera da ottenere una consistenza cremosa.
Sbucciare la coda dei gamberi e sbollentare brevemente in acqua bollente, dopodiché scolare e asciugare su carta assorbente.
Tagliare la focaccia genovese in quadri e posizionare i gamberi, disporvi sopra una fetta di pecorino e passare in forno a 160º per 1 minuto circa, in modo che il formaggio si sciolga sopra il gambero su ogni fetta.
A questo punto, glassare con la mayonese di gamberi, aggiungere dei pomodorini ciliegia conditi con olio extravergine, origano e sale, e finire con il pesto al basilico.