I vincitori della II edizione del Premio Letterario Ranieri Filo della Torre istituito da Pandolea
Dallo scorso anno l’Associazione Pandolea, che unisce in sé donne produttrici di olio extravergine di qualità e donne impegnate nel settore olivicolo‐ oleario, ha istituito un premio letterario per valorizzare anche sul piano artistico e creativo – in opere di poesia, narrativa e saggistica ma anche filmati e immagini – il mondo dell’olivicoltura.
Il premio è dedicato alla memoria di Ranieri Filo della Torre, per oltre dieci anni Direttore Generale di Unaprol – Consorzio Olivicolo Italiano. Un impegno che lo aveva portato ogni giorno a confrontarsi, con passione e competenza, con i problemi e le speranze di tanti produttori olivicoli. Il “premio” a lui dedicato è certamente un evento che vuole celebrare un personaggio significativo del mondo dell’agricoltura italiano, ma anche – e soprattutto – un’occasione d’unità vera del settore per fare cultura.
Ecco i vincitori dell’edizione 2018 del Premio:
Per la Sezione Scientifica, responsabile la dott.ssa Sonia Esposto, è stato premiato Daniele Accursio Nicolosi di Sciacca (Laurea Magistrale in Scienze Delle Produzioni e delle Tecnologie Agrarie presso l’Università Degli Studi di Palermo) per il lavoro dal titolo: “Comportamento agronomico di cultivar di olivo siciliane in sistemi d’impianto in parete”.
Per la Sezione Storica, responsabili Maria Rosa Patti e Ilenia Gradante, sono stati premiati: Monica Schiaffini, “La Pars fructuaria nella villa romana del Varignano” (Storia e Comunicazione) Giuseppe Spinelli, “U Caminu ‘i San Fantinu” (Saggistica); Maria Grazia Caffè, “Tour alla scoperta delle terre delle Gravine” (Itinerari);. Premio Speciale della Giuria ad Antonio Attorre “L’anima del paesaggio mediterraneo” (Storia e Comunicazione) per l’originale approccio didattico al paesaggio dell’olivicoltura attraverso la filmografia.
Per la sezione Letteratura, responsabile Vera Ambra, sono stati premiati: Milena de Magistris von Rex, “Io e la Terra” (Poesia); Maria Rosaria Martino “Nel paese del Re del Buon Gusto e della Regina della Sana Alimentazione” e Pietro Garuccio “Il Bongiolo” ex aequo, (Narrativa).
Sono inoltre stati assegnati i premi speciali – opere gentilmente donate dagli artisti Giovanna Melodia, Carlo D’Orta, Angelo Navetta, Patrizia Comand, Marida Iacona della Motta – al Prof. Lanfranco Conte, Università degli Studi di Udine e Presidente SISSG; Prof. Antonio Moschetta, Ordinario di Medicina Interna Università Aldo Moro di Bari; Dott. Andrea Bruciati, Direttore Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa D’Este, Dott. Giancarlo Garna, archeologo, Dott. Maurizio Raeli Direttore del CIHEAM Bari – Istituto Agronomico Mediterraneo
Un premio speciale alla memoria è stato assegnato a Cosimo Lacirignola, Segretario Generale del CIHEAM, scomparso di recente, per il suo forte impegno per la condivisione della conoscenza del Mediterraneo.
In occasione della cerimonia di premiazione, che si è svolta il 2 febbraio presso la sede della CIA-Confederazione Italiana Agricoltori a Roma, Maria Beatrice Alonzi e Francesco Guglielmi, del Nuovo Teatro Stabile di Roma, hanno letto alcuni brani delle opere premiate.
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